30 ottobre 2008

Il delegato Giustizia,Pace e Salvaguardia del Creato

Il delegato Giustizia, pace e salvaguardia del creato ha come riferimento per il proprio mandato i seguenti tre articoli della Regola: "Siano presenti con la testimonianza della propria vita umana ed anche con iniziative coraggiose tanto individuali che comunitarie, nella promozione della giustizia, ed in particolare nel campo della vita pubblica impegnandosi in scelte concrete e coerenti alla loro fede [18]. " ..."Abbiano inoltre rispetto per le altre creature, animate e inanimate, che "dell'Altissimo portano significazione-" [22], e si sforzino di passare dalla tentazione di sfruttamento al francescano concetto di fratellanza universale."..."Quali portatori di pace e memori che essa va costruita continuamente, ricerchino le vie dell'unità e delle fraterne intese, attraverso il dialogo, fiduciosi nella presenza del germe divino che è nell'uomo e nella potenza trasformatrice dell'amore e del perdono [23]." .

Credo si possa far molto, praticamente, per dar vita a questi articoli. Creare un centro di ascolto aperto alla popolazione dove ognuno possa mettere a disposizione le proprie competenze per la risoluzione dei problemi presenti sul territorio locale. Un doposcuola per bambini trascurati dalle famiglie ( su indicazione delle maestre). Un questionario porta a porta indicatore delle problematiche davvero esistenti all'interno della comunità. Non saprei. Credo che questa equipe con a capo "il più che giusto" delegato ( per chi non lo sappia Jo) possa far molto e non essere una semplice dicitura come ho sentito dire da un fratello poco giovane nel cuore.

Cemi-Ofs-Giustizia, Pace e Salvaguardia del Creato

1. PREMESSA
L’obiettivo di questo settore è principalmente quello di coordinare le diverse esperienze di testimonianza della carità e di promozione umana avviate dal Cemi-Ofs, dalle commissioni di Giustizia, Pace e Salvaguardia del Creato e dall’Associazione Gocce di Fraternità Onlus.
Il Centro Missionario dell'Ordine Francescano Secolare (Ce.Mi.OFS), istituito il 20 settembre 1998 con la finalità di coordinare, condividere e sviluppare percorsi formativi ed esperienziali delle varie realtà missionarie regionali e locali, promuove nei laici francescani l’impegno in campo missionario attraverso esperienze concrete.
L’Associazione Gocce di Fraternità Onlus, costituita il 27 novembre 2004 con il fine di offrire un concreto contributo alla costruzione della pace e al rispetto della giustizia, intende interagire con le realtà sociali, politiche e associative presenti nel territorio, nell’ambito di attività di promozione umana, di sviluppo culturale e di ricerca del bene comune.
La modalità con cui si opererà in questo settore sono le seguenti:
- conoscere le esperienze già in atto;
- convergere ed unificare quelle con caratteristiche comuni;
- individuare e sostenere quelle con peculiarità specifiche.
Il 20 dicembre 2008 è convocato il primo incontro regionale dei Delegati Ce.Mi.Ofs-GiFra, Jpv e Gocce presso la sede Ofs di Napoli di S. Pietro ad Aram.
2. LA PROMOZIONE DEL SETTORE
- Nell’intento di promuovere, potenziare e diffondere le iniziative del Ce.Mi.Ofs – Gifra (regionale e nazionale) e l’associazione onlus Gocce di Fraternità, oltre alla pubblicazione sul sito web e sulla rivista regionale Ofs-Gifra Informa, sono stati individuati altri canali come le pagine diocesane di Avvenire, i giornali locali, i bollettini conventuali, le bacheche delle fraternità locali, etc.
- Sarà realizzato e diffuso un questionario individuale relativo alle conoscenze delle attività missionarie regionali e nazionali, alla soddisfazione in merito alle attività svolte e alla segnalazione di nuove proposte.
Il questionario può essere pubblicato sul sito e sulla rivista regionale Ofs-Gifra Informa.
- Saranno previsti due momenti formativi specifici per questo settore e una giornata di fraternità:
- il 7-8 marzo 2009 per la preparazione dell’equipe volontari missionari e sul commercio equo-solidale;
- il 4 aprile 2009 un seminario della durata di un pomeriggio sull’educazione alla legalità;
- il 2 giugno 2009 minicrociera nel Golfo di Napoli.
Le fraternità locali, invece, sono chiamate a realizzare momenti di preghiera in contesti particolari come gli ospedali, le carceri, le case di riposo, gli ammalati ed altri ambienti della fragilità umana oltre ad attività per il sostegno concreto alle iniziative di servizio che sono previste nell’anno.

4.LE INIZIATIVE CORAGGIOSE
- Dopo un’attenta lettura ed analisi del territorio, verranno promosse iniziative o si parteciperà ad attività già esistenti per ridurre le carenze sociali.
- Si aderirà come Ofs alle proposte di legge da presentare in Parlamento per la tutela dei più deboli, dei minori, della famiglia in conformità alla nostra Regola, raccogliendo firme o partecipando attivamente a tutte le iniziative significative sul territorio.
- Verranno realizzate collaborazioni con altre realtà associative, per conseguire obiettivi comuni di carattere sociale e spirituale. In particolare, per l’approfondimento delle problematiche legate alle nuove povertà, verrà svolta:
- il 24 maggio 2009 la VII Conferenza JPV ad Afragola.
- Si promuoveranno iniziative per l’affido e l’adozione a distanza.
- Si avvieranno progetti di sostegno per ragazzi dai 7 ai 12 anni, con situazioni di disagio familiare o sociale, che culmineranno nelle seguenti attività:
- dal 2 al 4 gennaio 2009 “Week – End della Letizia”,
- dal 1 al 11 luglio 2009 “Vacanza Sorriso”,
- dal 3 al 10 agosto 2009 “Vacanza Tenerci per mano”.

15 ottobre 2008

Corso di formazione per animatori Araldini

7 - 9 Novembre 2008
La commissione nazionale Araldini ha organizzato il corso di formazione per responsabili ed animatori Araldini che si terrà presso il Convento dei Frati Cappuccini, Casa Francescana “Raggio di Sole” in via San Francesco n° 1 a Montefiascone. I responsabili della commissione hanno individuato esigenze ed obiettivi di questo importante appuntamento: "Proseguendo sulle scelte fatte lo scorso anno, e concretizzate solo negli ultimi due corsi nazionali, cercheremo di riproporre attività differenziate per “esperienza”. Il corso continua ad assumere un’impronta ed impostazione nuova, pensata per cercare di soddisfare le esigenze di tutti noi partecipanti. Momenti formativi differenti, attività diverse, preghiera in comune. Chi ha già partecipato ad altri corsi in passato, può tranquillamente ritornare in quanto vivrà una formazione “nuova”, rispetto a chi invece è alla prima esperienza ed ha bisogno di iniziare dall’ “abc…”! Vi preghiamo di divulgare bene queste informazioni in modo da “stimolare” tutti alla partecipazione".
Adesioni entro il 20 Ottobre.

8 Novembre 2008

08/11/2008: Napoli-S.Pietro ad Aram - ore 15:00 – 19:00:
2° incontro per formatori dal tema “La comunicazione”

L'equipe di formazione dovrebbe partecipare.

Primo incontro Ofs giovani

Che ne dite di incontrarci Sabato 25 Ottobre nel pomeriggio per cominciare una pseudo- programmazione?
Rispondete con un commento al post in cui scrivete la disponibilita'.Baci

14 ottobre 2008

Silenzio e adorazione h24

Ciao ragazzi!
mi fa piacere sapere che siamo partiti tutti insieme?!ops...non siete venuti con me in Spagna.
Ed allora perche' nessuno di voi si degna di scrivere qualcosa di carino? cmq , pigroni, ho trovato in questo posticino della Spagna, davvero carino ( Murcia ), una Chiesa sempre aperta dove i parrocchiani si organizzano per far compagnia al Santissimo di giorno e di notte .
Vi riporto uno stralcio dell'articolo del giornale che ne parla ed alcune interviste:" Silenzio e adorazione 24 ore al giorno. Murcia e' la settima citta' della Spagna che ha un movimento religioso per l'adorazione perpetua della Custodia del Santissimo. Sono gia' 800 le persone che si turnano durante le 24 ore del giorno sette giorni la settimana per far compagnia al Signore nella cappella del Palazzo Episcopale . I turni sono di 1 ora fino alla mezzanotte e di 2 ore fino alle sei del mattino".
Maruja Munoz " Mi sembra fondamentale dedicare del tempo della mia vita al Signore. A volte prego, altre sto semplicemente l¡ a far compagnia al Signore e a guardarlo"
Hermano Martin: " La gente desidera il turno di notte perche' costa di piu' ma ha piu' valore.
E' un modo per sentirsi uniti con il mondo, con gli altri luoghi in cui si fa" .
Che dite? potremmo provare per prepararci al Natale?
Baci

4 ottobre 2008

Chi è Frate Leone?

Tra le più belle pagine del francescanesimo primitivo, non c’è n’è forse nessuna che superi in celebrità quella del
“Dialogo della vera e perfetta Letizia” (I Fioretti, Cap. VIII) tra San Francesco e Frate Leone.
Probabilmente si deve anche a questo, che Leone sia il più universalmente conosciuto tra i compagni del Santo.
Alcuni biografi affermano che fu il più semplice e puro tra i compagni di San Francesco, sostenendo che Leone ebbe l’anima di un bambino; si ricorda come “ il più umile e il più mite dei discepoli del Santo”.
Per questa sua mitezza, Francesco lo battezzò “Pecorella di Dio”, e nella definizione del frate minore, lo propose come modello di “semplicità e purità”.
Francesco lo scelse come suo segretario e confessore, e per questo si può affermare che egli conobbe il Poverello come nessun altro, “ di fuori e di dentro”.

Ecco il perché della scelta di chiamare questo foglio informativo “Frate Leone”: conoscere e far conoscere Francesco e Chiara di Assisi “di fuori e di dentro”.
Frate Leone sarà il nostro compagno di viaggio nella realtà francescana (e non solo) pietrelcinese, offrendoci la possibilità di rendere visibile il nostro volto alla comunità locale attraverso le nostre parole e il nostro operato.